Nel 1789, al Congresso solo il 2% dei membri erano donne. Si tratta di un numero estremamente basso e parte del motivo per cui questo è così basso è dovuto al trattamento riservato dai media e dalla società donne potenti. I media sono particolarmente feroci nei confronti delle donne con le loro critiche, ma spesso non si tratta di critiche rivolte alle politiche ma ai loro abiti e ai loro capelli. I media insegnano alla società che è più importante concentrarsi sul tailleur pantalone femminile che sulle sue politiche. Ciò può essere denigratorio per tutte le donne che vogliono candidarsi in politica. Nel film vengono mostrati molti spezzoni di giornalisti o conduttori radiofonici che parlano delle donne; commentano i loro abiti, i loro capelli, i loro ormoni, le chiamano troie e puttane, le attaccano. Era insopportabile vedere queste donne che hanno lavorato così duramente per diventare donne potenti essere demolite per la scelta dei loro capelli per il giorno. Ciò danneggia anche la fiducia degli elettori nelle donne in quanto “la copertura mediatica sessista si traduce in una drastica diminuzione della fiducia degli elettori nelle candidate donne” (Larris, Maggio). Il sessismo è uno strumento potente e i media usano questo strumento fin troppo bene per ferire le donne. La copertura e la visione delle donne nei media danneggia le donne di tutte le età e di tutti i tipi. Che si tratti di una ragazzina che guarda le star del cinema anoressiche o di un possibile candidato alla presidenza a cui Fox News dice che il suo vestito la fa sembrare grassa, i media feriscono. Viviamo in un mondo in cui i media hanno un potere di vasta portata e lentamente le persone stanno cercando di cambiare i media; stanno facendo il cambiamento in modo che tutte le bambine che crescono un giorno possano essere felici di essere una