Topic > Francesco Clemente - 1086

Francesco ClementeFrancesco Clemente è un pittore autodidatta e poeta pubblicato nato a Napoli, in Italia, nel 1952; ha inoltre frequentato la scuola di Architettura nel 1970 in Italia (“Biografia”1)(“Clemente”1). “Nel 1973 Clemente fece il suo primo viaggio in India, dove ora trascorre parte dell'anno studiando la religione buddista e la lingua sanscrita, la lingua classica dell'India.”(“Clemente”,1). Si è trasferito in America nel 1980; lui e la sua famiglia risiedono principalmente nel Greenwich Village di New York City, il suo studio d'arte è nelle vicinanze (Sischy,1). Quando in un'intervista gli viene chiesto del suo processo di decisione su chi dipingere, parla dello status di una persona impostato e che non è lo status raggiunto della persona che lo aiuta a decidere, ma che è "... affascinato da ciò che c'è dietro la maschera, che è qualcosa di fragile, ma allo stesso tempo rassicurante, perché rimane» (Sischy,3). Nella stessa intervista a Clemente viene chiesto dei suoi autoritratti “Dove sei nella tua testa quando li dipingi?” Clemente parla della propria riflessività in risposta alla domanda: “Nella mia testa sono in una di quelle grotte buddiste dove vedi mille volti di Buddha sul muro. Nella mia testa sono nel mio viaggio con l'acido a diciassette anni, quando ho visto la mia personalità crollare un minuto dopo l'altro, come se stessi morendo in ogni momento. "..."Sono nell'età in cui non ho bisogno di un viaggio acido per sentirsi nudi. Sentire che non esisto. Ora un autoritratto mi ricorda quasi che esisto, almeno per un occhio straniero. Ciò che creo raccoglie sentimenti, quindi penso che l'unico modo per vedere il mio lavoro e non sentirmi pazzo sia vederlo attraverso gli occhi di qualcun altro. I tuoi sentimenti esistono se qualcun altro prova lo stesso. Altrimenti potresti pensare di essere davvero pazzo.”(Sischy,4). I numerosi autoritratti di Clemente, il primo realizzato nel 1976, sono stati definiti “ironici” (“Francesco”1). Nel suo articolo “L'India di Francesco Clemente” l'autrice, Gini Alhadeff, va alla ricerca di ciò che ispira Clemente. Ha ricevuto consigli dall'artista stesso sulle zone che dovrebbe visitare in India. All'inizio del suo articolo parla di un maestro di Yoga di Madras “…quando gli è stato chiesto perché pensava che gli stranieri venissero in India per ricerca spirituale, ha risposto che non lo sapeva; quando fu ulteriormente insistito, suggerì: "Perché sono pazzi". Trovava strano, forse, che le persone che hanno ogni accesso a ogni comodità e possiedono un corpo e una mente sani, s...... mezzo di carta.......la realtà non è reale!!; -)”La mia opinione? Sono completamente d'accordo con mia zia e mio zio. La realtà è ciò che percepiamo e come la interpretiamo. Tali percezioni e interpretazioni si basano principalmente sulla nostra storia ed esperienze, tuttavia ciò non significa che non possiamo cambiare le nostre percezioni e interpretazioni: non è facile ma può essere fatto, se lo si desidera. Bibliografia: Opere citate Alhadeff, Gini. “L'India di Francesco Clemente”. Travel + Leisure ottobre 2000Si trova anche sul Web all'indirizzo http://www.travelandleisure.com/invoke.cfm?objectID=C2E8325E-7B78-4265-9DE9148DD6FFDF14&method=display“Biografia di Francesco Clemente”. Ultimo accesso il 12/11/01 .http://www.italica.rai.it/principal/argomenti/biografie/clemente.htm“Clemente, Francesco.” Enciclopedia online Microsoft® Encarta® 2000http://encarta.msn.com © 1997-2000 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati“Francesco Clemente.” Ultimo accesso il 10/12/01. http://www.artchive.com/C/clemente.html“Straordinario artista della poesia silenziosa: Francesco Clemente. Intervista luglio 1997. Ultimo accesso il 12/11/01 su: http://www.findarticles.com/cf_0/m1285/n7_v27/20803816/p1/article.jhtml?term=francesco+clemente