Passione e male in La lettera scarlatta Nel romanzo di Nathaniel Hawthorn, La lettera scarlatta, la società puritana di Salem esclude chiunque sia in qualche modo deviante e renda quella persona peccaminosa . Tuttavia, la società, gli stessi cittadini, non sono esenti da difetti. Tuttavia cercano di nascondere e contenere le loro passioni e tutti i loro difetti a causa della paura dell'esclusione. Tutti i personaggi del libro che sono esclusi dalla società sono i più "naturali" e veri e possiedono una percezione del secondo senso e un'intuizione quasi magica. La separazione di Hester Prynne dalla gente del paese è sia fisica che mentale. Viene espulsa dalla città come adultera e va a vivere con la figlia illegittima in un cottage "non molto vicino a nessun'altra abitazione". (68) Sono disprezzati da tutto il paese. Anche i bambini lanciano loro delle pietre e li inseguono per strada. Le persone non osano avvicinarsi a Hester perché la marchiano come un'emarginata. Per i cittadini, il carattere di Hester è qualcosa di diverso e incerto rispetto ai valori a cui sono abituati. "Ovunque si trovasse Hester, intorno a lei si era formata una piccola area vuota - una sorta di cerchio magico - nella quale... nessuno si avventurava o si sentiva disposto a intromettersi." (206) Hester è destinata a portare per sempre sul petto una lettera scarlatta "A" - "A" per "adultera" - segno del suo peccato, vergogna e separazione dalle persone giuste. Tuttavia, essendo separata dalla città puritana di Salem e di tutti i suoi pregiudizi, Hester è in grado di guardare le persone in modo obiettivo e vedere molto che prima non era in grado di vedere. "Camminando avanti e indietro, con quei passi solitari, nel piccolo mondo con il quale era esternamente collegata, di tanto in tanto sembrava a Hester che [la lettera scarlatta] le dava una conoscenza comprensiva del peccato nascosto negli altri cuori. (73 ) La gente della città è così impegnata a nascondere i propri difetti e a nascondere le proprie passioni umane, che non riescono a vedere i propri difetti o quelli degli altri. Hester, che indossa apertamente il marchio di esclusione di Caino, non deve preoccuparsi dell'opinione di altri, e acquisisce un'intuizione, una visione dei cuori delle persone che la buttano fuori. Il segno della vergogna di Hester diventa un segno di essere diverso, un segno di non conformità.