La gioia di imparare e dare A mio fratello minore è stato diagnosticato un problema di udito profondo poco dopo il suo secondo compleanno. Quando avevo quattro anni, non riuscivo a capire le ramificazioni della diagnosi. Mi è stato detto che avevo mostrato poca preoccupazione per la situazione fino a quando una sera al tavolo gli ho chiesto per quanto tempo avrebbe dovuto indossare gli apparecchi acustici. Sono diventato quasi isterico quando ho saputo che gli apparecchi acustici non avrebbero guarito il suo udito. Quello che non capivo era anche l’effetto che questo avrebbe avuto sulla mia vita. Ora so che il problema dell'udito di mio fratello ha contribuito a plasmare i tratti della pazienza e della compassione nella mia vita. Avere un membro della famiglia con problemi di udito è difficile. Invece di dire le cose una volta, spesso devo ripeterle più volte. Ho imparato in giovane età ad essere paziente quando non mi sentiva la prima e nemmeno la seconda volta. Ho imparato ad estendere quella pazienza a chi non comprendeva i suoi limiti: i miei genitori mi dicono che ho imparato presto a rispondere alle domande sul suo apparecchio acustico come una guida utile. Io no...