Questa storia è ambientata nella stanza al piano superiore, ricoperta di carta da parati gialla, di una grande casa che non piace molto alla nuova mamma (Gilman 368). Credo che sia l'estate della fine del 1800, poiché lei menziona che c'è un bel giardino "con lunghi pergolati ricoperti di uva con posti a sedere sotto" (Gilman 367). L'ambientazione è molto importante, soprattutto la stanza con la carta da parati gialla, e anche il fatto che la casa non le è piaciuta a prima vista. Credo che, se le piacesse la casa in primo luogo, non credo che farebbe della carta da parati gialla una cosa così importante. Ma ovviamente c'è ancora il fatto che è rimasta sola che ha causato la sua ossessione per la carta da parati gialla. D'altra parte, credo, se fosse lasciata sola nella natura, o in un altro posto che le piacesse, dove potesse fare quello che vuole, il risultato sarebbe molto diverso. Forse non sarebbe impazzita del tutto. Avrebbe ottenuto
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