Gran parte dell'istruzione impartita nelle scuole giapponesi insegna un elevato autocontrollo e autoregolamentazione aspettandosi che gli studenti si regolino e si assumano la responsabilità delle proprie azioni fin dalla tenera età. Queste tattiche sono molto importanti per prevenire la criminalità considerando che il più grande predittore della criminalità e di comportamenti analoghi è lo scarso autocontrollo riscontrato in molti altri paesi (Vazsonyi, 2004). Ciò contrasta profondamente con gli ideali giapponesi che nel corso della storia si sono concentrati sulla moderazione e sulla riservatezza, qualcosa che è ancora un ideale forte nella cultura giapponese. In molti paesi occidentali le persone commettono lo stesso reato più di una volta, un aspetto su cui i giapponesi si sono concentrati. Secondo Johnson, “la giustizia penale giapponese lavora per controllare il crimine e mantenere l’ordine, principalmente prevenendo la recidiva attraverso la riabilitazione e la reintegrazione dei delinquenti”. (Johnson, 2002). Riabilitando i giapponesi mantengono basso il tasso di criminalità assicurandosi che lo stesso reato non venga commesso due volte. Imparare a conformarsi fin dalla giovane età ha anche un forte effetto sul cittadino giapponese medio in tribunale. L’idea che bisogna adattarsi ad una certa mentalità risuona profondamente anche con coloro che non si conformano completamente, poiché il Giappone enfatizza le norme sulla confessione, il pentimento e l’assoluzione, c’è il risultato di una notevole spirale di successo in tribunale (Johnson, 2002). . Essendo cresciuto secondo queste norme, il cittadino giapponese medio è messo sotto pressione dall’aspettativa di conformarsi radicata fin dall’infanzia e tende a confessare e pentirsi dei propri crimini come è normale. Molti cittadini giapponesi che commettono crimini ammetteranno apertamente i propri crimini di fronte al sistema giudiziario. Ciò si traduce in un sistema che si concentra maggiormente sulla scoperta precisa e accurata dei fatti e sul chiarimento della verità