Il matrimonio, una spina dorsale della civiltàIl matrimonio è importante. Se il matrimonio non avesse importanza, verrebbe preso in considerazione quando si cresce? Il bambino comune ad un certo punto pensa di sposarsi e di avere figli. La nostra società ha attraversato cambiamenti enormi nel corso della sua storia. Un tema che però non è cambiato, il matrimonio, è sopravvissuto grazie alla sua importanza. I nostri figli e la nostra salute sono due degli aspetti più importanti della vita. Il matrimonio aiuterà in entrambe le categorie. I bambini hanno rapporti migliori con i loro genitori grazie al matrimonio. Osservando i loro genitori, crescono avendo loro stessi relazioni migliori. È stato notato un aumento del successo scolastico. Le famiglie sono più stabili dal punto di vista finanziario, il che si traduce in un ambiente migliore per un bambino. E, naturalmente, abbiamo bisogno della nostra salute per mantenere qualsiasi cosa, e anche quella è influenzata dal matrimonio. Il matrimonio è riconosciuto ovunque nel mondo. Esiste da secoli ed è una pietra angolare alla base della società moderna. Avere tua mamma e tuo papà intorno è fantastico. Quando la mamma non riesce a gestire qualcosa, vai a chiedere a papà. Quando papà non riesce a gestire qualcosa, vai a chiedere a mamma. Dove c’è un matrimonio forte, dentro c’è un forte legame familiare. CIVITAS, l'Istituto per lo Studio della Società Civile, riferisce: In media, i bambini i cui genitori si sono sposati e sono rimasti sposati vedono i loro padri più spesso dei bambini i cui genitori hanno divorziato o non si sono mai sposati e hanno rapporti più affettuosi con i loro padri. i miei amici i cui genitori sono separati o divorziati. L'amore c'è sia per mamma che per papà, ma un genitore è in giro più spesso. In tutti i casi dei miei amici, la madre è la custode. Il matrimonio consente...... metà del documento ......y 2008< http://www.asanet.org/cs/press/view_news?pressrelease.id=112>.Civitas: Istituto per la Studio della società civile. 2004.Istituto per lo Studio della Società Civile. 18 maggio 2008
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