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Confronto e contrasto tra le poesie di Dickinson, perché non potevo fermarmi per la morte e ho sentito il ronzio di una mosca - Quando sono morta Emily Elizabeth Dickinson è nata il 10 dicembre 1830 a la città di Amherst, Massachusetts. Da bambina ha mostrato un'intelligenza brillante ed è stata in grado di creare molti scritti riconoscibili. Molti amici e parenti stretti nella vita di Emily le sono stati portati via dalla morte. Vivendo una vita di semplicità e distacco, scrisse poesie di grande potere: mettendo in discussione la natura dell'immortalità e della morte. Sebbene il suo lavoro sia stato influenzato da grandi poeti dell'epoca, pubblicò lei stessa molte poesie forti. Due delle famose poesie di Emily Dickinson, "Perché non potevo fermarmi per la morte" e "I sentito il ronzio di una mosca - Quando sono morto", parlano entrambe dell'unica certezza della vita, la morte, ed è qui che finiscono le somiglianze. Sebbene entrambe le poesie sono stati scritti dallo stesso poeta nello stesso periodo, la loro idea di ciò che c'è dopo la morte è diversa. In una delle poesie sembra esserci una vita ultraterrena, mentre nell'altra poesia non c'è nulla. Ad esempio, nel suo lavoro "Perché non potevo fermarmi per la morte", Dickinson racconta al lettore la storia di una donna che viene portata via dalla Morte. La Morte porterebbe le donne all'inferno o in paradiso, dandoci la prima indicazione di una vita nell'aldilà. Sempre nella quinta strofa, la Morte e la donna si fermano davanti ad una casa dove vedono “…Il Tetto appena si vedeva – La Cornice nel Terreno-”; la donna giace nel terreno sottostante, dove la sua Anima e i suoi Spiriti guardano verso la casa, rappresentando l'aldilà. Mentre la poesia procede verso la sesta strofa, al lettore viene fornita una prova conclusiva dell'aldilà quando la donna fa rivivere come sono passati secoli da quando la morte è venuta a trovarla... a metà del foglio... riti. Ad esempio, nel suo lavoro "Perché non potevo fermarmi per la morte", Dickinson ha usato la personificazione per assomigliare alla Morte come persona. Inoltre, nella sua poesia "I Heard a Fly Buzz - When I Died", usa "the Windows" (423) come occhi quando la donna muore. Sebbene Emily Dickinson sia stata una persona riservata per tutta la vita, alcuni critici hanno dato un giudizio negativo vista al suo lavoro. Ad esempio, il lavoro di “Perché non potevo fermarmi per la morte” è in dissenso nei confronti della donna del diciannovesimo secolo. I critici implicano che questo lavoro di Dickinson abbia avuto un'influenza negativa sul matrimonio e sulle donne indipendenti. Credono che il posto giusto per una donna sia accanto al marito, ma una donna senza marito, secondo Dickinson, era incerta di se stessa. Sebbene la donna indipendente abbia una vita, parla letteralmente attraverso una tomba. È stata ingannata, portata alla morte ed è stata abbandonata.