Allusione letteraria in Donne di Brewster Place, Linden Hills e Mama DayGloria Naylor ha cercato di superare gli ostacoli che accompagnano l'essere una scrittrice afro-americana. Nei suoi primi tre romanzi, The Women of Brewster Place, Linden Hills e Mama Day, Naylor riesce non solo a sfumare il confine tra la scrittura etnica e la scrittura classica, ma si prefigge l'obiettivo di incorporare la vita degli afroamericani in un forma d’arte dal fascino universale. Gloria Naylor spiega questa lotta affermando: "Gli scrittori che mi avevano insegnato ad amare erano maschi o bianchi. E chi ero io per sostenere che Ellison, Austen, Dickens, i Brontë, Baldwin e Faulkner non erano maestri? Lo erano e sono. Ma dentro c'era ancora il più debole sussurro: non c'era nessuno che raccontasse la mia storia?" (qtd. in Erickson 232). Naylor, nel suo tentativo di rendere il cannone occidentale più universale, riadatta i classici. Utilizzando allusioni ai temi e alle strutture di Shakespeare e Dante nei suoi primi tre romanzi, Naylor rivede i classici per comprendere gli afro-americani. In The Women of Brewster Place, le allusioni di Naylor alla commedia di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate reinterpretano il bardo in descrivono la difficile situazione delle donne afro-americane. Naylor incorpora i temi di Sogno di una notte di mezza estate nella vita di Cora Lee, residente nel progetto abitativo di Brewster Place. Cora Lee, la cui esistenza è dominata dalle responsabilità e dalle esigenze legate alla crescita dei propri figli, fugge nella vacuità delle soap opera televisive. Tuttavia, lo stile di vita di Cora Lee viene temporaneamente modificato quando viene invitata a partecipare ad una produzione di Sogno di una notte di mezza estate. Secondo Peter Erickson, l'opera "...ispira Cora Lee...... middle of paper......ills. New York: Penguin, 1985._____. Mama Day. New York: Vintage Contemporaries, 1993._____. Le donne di Brewster Place New York: Penguin, 1980.Perry, Donna Backtalk: Le donne scrittrici parlano del New Brunswick, New Jersey: Rutgers, 1993.Saunders, James Robert. I primi tre romanzi di Naylor." Hollins Critic 27 (1990). Rpt. in Gloria Naylor: Critical Perspectives Past and Present. New York: Amistad, 1993. Shakespeare, William. Sogno di una notte di mezza estate. Ed. Roma Gill. Oxford: Oxford, 1981._____. La Tempesta. Barbara A. Mowat e Paul Werstine New York: Washington Square, 1994. Ward, Catherine C. "Linden Hills: A Modern Contemporary Literature 28 (1987), 67-81". Rpt. in Gloria Naylor: Prospettive critiche passato e presente New York: Amistad, 1993.
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